Op.Input

Qui potete collegare l'oggetto o gli oggetti che andranno influenzati con una trasformazione. A seconda della modalità selezionata, saranno supportate o meno le deformazioni o le modifiche alla matrice di una distribuzione dell'oggetto.

Qui è possibile selezionare l'Effettuatore desiderato dove troverete le funzioni disponibili anche nel gruppo di Nodi Effettuatori. Sono disponibili le seguenti opzioni:

• Piega: questa funzione riflette quella dell’effettuatore Piega nel gruppo dei Nodi Effettuatori .
• Gonfia: questa funzione riflette quella dell’effettuatore Bulge nel gruppo dei Nodi Effettuatori.
• Funzione Effettuatore: in questa modalità è possibile collegare una "trasformazione", come quella fornita da un effettuatore Piega, Torci o Semplice.
• Collega Effettuatore: questa modalità consente di collegare un secondo nodo "Op. Effettuatore" configurato come l’ ”Effettuatore Funzione" su Tipo Effettuatore. In questo modo è possibile, ad esempio, configurare prima una deformazione indipendente da un gruppo o geometria di distribuzione, e poi trasferirla ad un’altro oggetto utilizzando un secondo Nodo Op. Effettuatore, poiché è possibile un ulteriore svincolo della posizione spaziale di un effetto dai Campi o dagli oggetti.
• Arrotonda: questa funzione riflette quella dell’effettuatore Arrotonda nel gruppo dei Nodi Effettuatori.
• Inclina: questa funzione riflette la funzione dell’Effettuatore Inclina.
• Sciogli: questa funzione riflette quella dell’effettuatore Sciogli nel gruppo dei Nodi Effettuatori.
• Semplice: questo modo riflette la funzione dell’effettuatore Semplice nel gruppo di Nodi Effettuatori.
• Assottiglia: questa funzione riflette quella dell’effettuatore Assottiglia nel gruppo dei Nodi Effettuatori.
• Schiaccia e Stira: questa funzione riflette quella dell’effettuatore Schiaccia e Stira nel gruppo dei Nodi Effettuatori.
• Torci: questo modo riflette quello dell’effettuatore Torci nel gruppo dei Nodi Effettuatori.
• Vento: questo modo riflette quello dell’effettuatore Vento nel gruppo dei Nodi Effettuatori.

Ogni Tipo di Effettuatore ha le proprie impostazioni che dovrebbero in gran parte risultarvi familiari dal gruppo di Effettuatori (dove è presente la descrizione). Quelli non descritti si trovano di seguito.

Se questa opzione è attiva, la visibilità dell'effetto sarà limitata alla posizione del volume del campo collegato. Se questa opzione è disabilitata, la trasformazione e il campo collegato saranno trattati come un gruppo coerente, ad esempio, quando la posizione dell'Effettuatore viene modificata.

Qui è possibile selezionare il tipo di effetto desiderato. L'Effettuatore può essere utilizzato, ad esempio, per deformare un oggetto o per modificare il posizionamento dei cloni in un raggruppamento. È possibile selezionare una delle seguenti modalità:

• Clona: verranno modificate solo le matrici degli oggetti di input. La geometria rimarrà invariata.
• Mesh Clonata: sia le matrici sia i punti di un oggetto in una distribuzione saranno influenzati e deformati dall'Effettuatore.
• Distribuzione: usate questa modalità se desiderate modificare la posizione degli elementi distribuiti (ad esempio se li state utilizzando per generare copie di oggetti). La geometria collegata agli elementi distribuiti e modificati resterà invariata.
• Mesh: in questa modalità, potete usare il Nodo Op. Effettuatore come un oggetto Deformatore per spostare i punti della geometria collegata.

Con questa opzione, l'effetto dell'Effettuatore può essere applicato anche agli oggetti Figli. Questa opzione si trova anche come simbolo di gerarchia accanto all'Effettuatore in vista Pila in Gestione Scena.

Questo input è disponibile se Tipo Effettuatore è impostato su Effettuatore Funzione. Qui, l'output con lo stesso nome di un dato Nodo del gruppo Effettuatori può, ad esempio, essere collegato ad un Effettuatore Piega, Torci o Semplice.

Spazio Effettuatore Collegato

Questa opzione è disponibile solo se Tipo Effettuatore è impostato su Effettuatore Collegato e valuterà l’Effettuatore collegato e la sua area di influenza (che sarà di conseguenza assunta).

Output

Op.Output

Questo output contiene vari output secondari in base al tipo di collegamento presente nell'Op.Input. Ad esempio, qui possono essere distribuite le matrici degli oggetti o gli indici dei punti di distribuzione elaborati.

In generale, questo output può essere collegato direttamente alla scena (quando gli oggetti o le mesh sui cloni sono deformate), o con un Op.Input, per esempio, di un Nodo Op. Primitiva se è stata elaborata una distribuzione. Se Tipo Effettuatore è impostato su Effettuatore Funzione, l'Op.Output può a sua volta essere collegato all'Op.Input di un secondo Nodo Op, Effettuatore che utilizza l'opzione Effettuatore Collegamento.