Questi settaggi non sono disponibili per il Renderizzatore-Redshif.
Stereoscopico

In passato sono stati fatti diversi tentativi per visualizzare immagini, film e video in tre dimensioni. Di recente (soprattutto grazie ai numerosi film in 3D) c’è stato un nuovo boom del 3D. Tra le ragioni che hanno portato a tutto questo c’è sicuramente il progresso della tecnologia che permette di visualizzare immagini e film 3D con colori reali senza sforzare l’occhio umano. Ciò che accomuna le varie tecniche è il fatto di registrare due immagini di una stessa scena da una prospettiva leggermente diversa (cioè una per l’occhio sinistro e una per l’occhio destro). Queste due immagini devono essere mostrate allo spettatore in modo che l’occhio sinistro veda solo la parte sinistra e l’occhio destro veda solo la parte destra (questo è possibile grazie all’utilizzo di occhiali speciali). Il resto è perlopiù automatico: il cervello combina queste due immagini in una sola.
Naturalmente Cinema 4D è perfettamente in grado di svolgere tale compito. Abbiamo reso così facile inserire qualsiasi numero di camere nella scena da poterla renderizzare da tutte le angolazioni possibili!

Cinema 4D utilizza le seguenti tecniche:
Anaglifo (Rendering e Viewport):
Questa è la procedura più conosciuta, utilizzata nei filmati fin dagli anni 50. Le informazioni colore dell’immagine vengono separate utilizzando due lenti di colore diverso (prima rosso-verde, ora rosso-ciano). Vantaggi: occhiali semplici a prezzi accessibili. Svantaggi: la gamma di colori è in parte limitata.
Otturatore (solo Viewport):
La procedura che permette una qualità migliore è quella di utilizzare occhiali speciali che sono sincronizzati con un monitor, che rende possibile la visualizzazione delle immagini alternativamente all’occhio sinistro e a quello destro. Vantaggi: qualità migliore, colori veri. Svantaggi: costoso (hardware speciali, il monitor deve avere 120 Hz).
Interlacciato (Rendering e Viewport):
Questo metodo richiede un monitor con un filtro di polarizzazione e degli occhiali con lenti polarizzate. Dal momento che entrambe le immagini sono codificate in una singola immagine (ad esempio, l’occhio sinistro vede tutto, quello destro solo le linee dispari), la risoluzione è dimezzata. Vantaggi: occhiali accessibili, buona riproduzione dei colori. Svantaggi: sono richiesti monitor speciali, la risoluzione è ridotta.
Side-by-Side (Rendering e Viewport):
Le immagini a sinistra e a destra sono state raggruppate in un’unica immagine di dimensione normale. Alcune televisioni utilizzano questa tecnica per il 3D in HD, in quanto la larghezza di banda di trasmissione è la stessa banda di larghezza dell’HD. Il dispositivo terminale deve essere in grado di decodificare queste immagini doppie e visualizzarle in sequenza (molto spesso in combinazione con i tipici occhiali 3D). Svantaggi: minor risoluzione, tecnologie più costose (sono richiesti hardware speciali).
Auto-stereoscopico:
Per ulteriori tecniche autostereoscopiche qualsiasi numero di punti di vista che si trovano all'interno della gamma del valore definito Separazione Occhi possono essere renderizzate per l’occhio sinistro o per l’occhio destro (i settaggi Canali autostereoscopici possono essere trovati nel menu Stereoscopico dei Settaggi di rendering).
In Cinema 4D, potete visualizzare una scena in modo stereoscopico nella Viewport (serviranno comunque degli occhialini 3D ed un hardware speciale, inoltre sono richiesti occhiali con otturatore) oppure potete renderizzarla in formato stereoscopico.
La Stereoscopia viene creata in Cinema 4D nel seguente modo:
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I parametri necessari per renderizzare una scena stereoscopica sono nella tab Stereoscopico della Camera Stereo. Naturalmente dovete selezionare questa camera per ottenere una determinata vista.
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Se volete visualizzare la scena in modo stereoscopico, dovete attivare
Stereoscopico nella Viewport (menu Opzioni). Ulteriori settaggi possono essere trovati nella tab Stereoscopico dei settaggi Configura…] della Viewport.
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Se volete renderizzare in modo stereoscopico, sono disponibili numerosi settaggi nel menu Stereoscopico nei Settaggi di Rendering, che si riferiscono al modo di codificare e renderizzare le immagini doppie.
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Nella tab Stereo del Visualizzatore Immagini troverete un menu di selezione che vi permetterà di definire esattamente cosa sarà visualizzato nel Visualizzatore Immagini (ad esempio l’immagine stereoscopica o solo l’immagine per un singolo occhio). Qui è anche possibile regolare interattivamente le camere per ottenere un’unica immagine stereoscopica.
- In Cinema 4D è stata integrata una Camera Sferica (con vista a 360° ). Questa camera ha particolari settaggi stereoscopici (la sua prospettiva non può essere visualizzata nella Viewport).
Non è possibile renderizzare immagini stereoscopiche nella Viewport.
Calcola Immagini Stereoscopiche
Qui potete definire come devono essere renderizzate le immagini stereoscopiche (e come devono essere visualizzate nel Visualizzatore Immagini) e come devono essere salvate (ciò viene definito nel menu Salva nei Settaggi di Rendering).

A differenza delle tecniche stereoscopiche che utilizzano 2 canali, le tecniche multi-canale permettono di renderizzare viste multiple di telecamere, che possono poi essere modificate come canali (o stream) in applicazioni esterne. E’ possibile usare anche dispositivi per l’auto-stereoscopia per visualizzare queste immagini con due canali di corrispondenza (che possono cambiare a seconda dell'angolazione).
E’ possibile renderizzare numerose camere contemporaneamente, a seconda del numero di canali definiti. Il Canale 1 si riferisce sempre alla prospettiva per l’occhio sinistro, mentre il Canale X sarà sempre riferito all’occhio destro. Se Canali è impostato ad un numero maggiore di 2 saranno renderizzate delle ulteriori viste tra queste due. Selezionate questo modo se in seguito volete creare un’immagine stereoscopica, sia nel Visualizzatore Immagini sia utilizzando un’applicazione esterna.
Un’immagine stereoscopica sarà renderizzata utilizzando solo le viste destra e sinistra, e non gli altri canali. Questo è il metodo con cui in genere andrete a renderizzare.
Canali Individuali e Immagine Unita
Oltre alle viste di occhio sinistro e occhio destro (o qualsiasi numero vista intermedie), sarà creata un’immagine stereoscopica dalla combinazione di queste viste.
Sarà calcolato solo il canale definito dal valore Canale Singolo. Usate questo metodo solo se, per qualsiasi ragione, volete renderizzare una singola vista della camera.
Se selezionate questa opzione potrete definire quale canale deve essere utilizzato per il rendering. 1 renderizzerà sempre la vista di sinistra mentre il valore definito per Canali sarà renderizzato per l’occhio destro. I valori intermedi rappresentano i punti di vista delle camere intermedie, come descritto in Collocamento.
Attivate questa opzione se desiderate calcolare la vista normale della camera (quella definita nella tab Coord. della camera) insieme a quella della vista stereoscopica (o auto-stereoscopica).
Se questa opzione è attiva, i singoli canali ("canale sinistro", "canale destro", ecc. o la sequenza numerica se sono più di due) e l’immagine stereo ("canali combinati") saranno posizionati all’interno di una cartella nella posizione definita nel menu Salva dei Settaggi di Rendering. Il nome del percorso sarà aggiunto al nome del file.
Le immagini mono tuttavia non saranno salvate in una cartella extra.
Qui è possibile definire il numero di canali (=viste intermedie). L’organizzazione di queste camere è descritta nel paragrafo Collocamento.
Questa è la procedura più conosciuta, utilizzata nei filmati fin dagli anni 50. Le informazioni colore dell’immagine vengono separate utilizzando due lenti di colore diverso (prima rosso-verde, ora rosso-ciano). Vantaggi: occhiali semplici a prezzi accessibili. Svantaggi: la gamma di colori è in parte limitata.
Le immagini a sinistra e a destra sono state raggruppate in un’unica immagine di dimensione normale. Alcune televisioni utilizzano questa tecnica per il 3D in HD, in quanto la larghezza di banda di trasmissione è la stessa banda di larghezza dell’HD. Il dispositivo terminale deve essere in grado di decodificare queste immagini doppie e visualizzarle in sequenza (molto spesso in combinazione con i tipici occhiali 3D). Svantaggi: minor risoluzione, tecnologie più costose (sono richiesti hardware speciali).
Questo metodo richiede un monitor con un filtro di polarizzazione e degli occhiali con lenti polarizzate. Dal momento che entrambe le immagini sono codificate in una singola immagine (ad esempio, l’occhio sinistro vede tutto, quello destro solo le linee dispari), la risoluzione è dimezzata. Vantaggi: occhiali accessibili, buona riproduzione dei colori. Svantaggi: sono richiesti monitor speciali, la risoluzione è ridotta.
Parallasse Addizionale (pixel)[0..2147483647]
Sposta la metà immagine del valore definito in pixel. Ciò può essere utilizzato per aumentare l’effetto stereoscopico.
Se attivo, le metà immagini di sinistra e di destra saranno invertite.
Qui potete definire la codifica del colore stereoscopico quando siete in modalirà Anaglifo. I colori devono essere quelli delle lenti degli occhiali 3D che state utilizzando. Se il vostro cliente non fornisce informazioni sui colori, utilizzate Rosso-Ciano. Questa infatti è la combinazione di colori più comunemente utilizzata e può visualizzare più colori rispetto alle prime combinazioni di colore come rosso-verde o rosso-blu.
Potete utilizzare l’opzione Personalizza per creare la vostra combinazione di colori (che però potrebbe essere molto difficile da trovare in un paio d’occhiali…).
Se Metodo è impostato su qualsiasi altra cosa che non sia Pieno sarete in grado solo di definire il colore dell’occhio sinistro. Il colore per l’occhio destro sarà impostato automaticamente come colore complementare di quello impostato per l’occhio sinistro.
Qui puoi definire il singolo colore per i codici colore della stereoscopia (Sistema deve essere impostato a Personalizzato). Il colore di sinistra deve essere lo stesso colore della lente sinistra degli occhiali.

Utilizzando le opzioni di questi settaggi potete influenzare il colore dell’immagine stereoscopica. Un problema con la tecnica anaglifo è la deviazione del colore rispetto alla scena originale. Alcuni colori non potranno essere visualizzati senza sforzare l’occhio dello spettatore (ad esempio il rosso quando si utilizza la codifica rosso-ciano). Si suggerisce di utilizzare il modo Ottimizzato, in quanto esso offre l’"esperienza visiva" meno faticosa.
Rosso-Blu o Rosso-Verde si utilizzano quando Metodo è impostato Pieno…
La seguente lista è ordinata a seconda della qualità che si può ottenere da immagini di anaglifi. L’elenco è stilato dal metodo peggiore al migliore:
Il metodo più vecchio (e quello con la minor qualità) per la visualizzazione di anaglifi, in quanto la visualizzazione è scura e monotona. Questo modo è progettato per l’utilizzo con le tecniche Rosso-Blu o Rosso-Verde.
L’immagine anaglifo apparirà in scala di grigi attraverso le lenti (non progettate per l’uso con rosso-blu o rosso-verde). Per immagini più luminose utilizzate Pieno.
Questi modi vi permettono una riproduzione di colori limitata rispetto alle opzioni precedentemente descritte. Si possono riprodurre molto bene i toni blu, rosso e giallo quando si applica la comune codifica rosso-ciano. Se si seleziona Colore potrebbero verificarsi delle "incongruenze nella rétina", ad esempio le superfici rosse (rosso-ciano) potrebbero far sì che l’occhio sinistro percepisca una maggiore intensità di colori e quindi che l’occhio destro veda solo "nero". Ciò è irritante e faticoso per gli occhi. Questo effetto può essere minimizzato selezionando Mezzo Colore. Il rosso sarà però oscurato al punto che non potrà essere riconosciuto come tale.
Questo modo è simile a Mezzo Colore ma offre una rappresentazione dei colori migliori e minimalizza gli effetti sulla rétina (vedi sopra).
Questo modo definisce se entrambe le parti dell’immagine devono essere organizzate una vicina all’altra (in modo Orizzontale o Verticale).
Se Modo è impostato a Side-by-Side si possono specchiare le metà immagine lungo gli assi X o Y.
Se Modo è impostato a Interlacciato, è possibile definire se la codifica deve avvenire tramite linee (Orizzontali) o colonne (Verticali). Inoltre, esiste una combinazione addizionale di entrambi i modelli chiamata Scacchiera.
Alcune linee guida per ottenere delle buone immagini stereoscopiche
Ci sono diverse regole che devono essere seguite quando si creano immagini stereoscopiche. Ciò è necessario per far sì che le immagini possano essere facilmente visualizzate senza creare effetti innaturali e per non sforzare la vista dello spettatore. Seguite se possibile le seguenti indicazioni.
- Profondità di Campo: In generale si consiglia l’utilizzo di ampie profondità di campo (poco sfocate). Una tecnica 2D comune è quella di sfuocare lo sfondo utilizzando poca profondità di campo. Un muro sfocato dietro ad un oggetto ben definito lo renderà piatto. Questa tecnica è però in contrasto con le tecniche della stereoscopia.
- Distanza dall’oggetto(i): L’effetto 3D dipende molto dalla distanza dello spettatore dal piano di proiezione (monitor, schermo, carta, ecc.). Più lontano è lo spettatore dal piano di proiezione, più forte sarà l’effetto 3D! Dovete tenerlo in considerazione quando create una zona stereoscopica.
- Ghosting è l’effetto che si ottiene quando un occhio percepisce le informazioni dell’immagine destinata all’altro occhio (una sensazione irritante). Ciò si nota specialmente nelle immagini ad alto contrasto (le immagine con anaglifi ne sono particolarmente soggette). Pertanto, dovete evitare questi contrasti, se possibile. Valori bassi di parallasse possono ridurre l’effetto ghosting.
- Spesso per l’occhio umano è irritante vedere oggetti tagliati ai lati dell’immagine. Tuttavia, poiché è ovvio che alcuni oggetti siano presenti ai lati di un’immagine, essi non dovrebbero essere gli oggetti principali, cioè quelli al centro dell’attenzione.
- Per i video è importante dare tempo agli occhi di adattarsi alle forti variazioni di parallasse (tra diversi settaggi). In breve, dovreste evitare tagli bruschi o veloci.
- Evitate esagerazioni: motoseghe che si dirigono continuamente verso lo spettatore o scene simili possono essere molto faticose per gli occhi! Tali espedienti visivi vanno usati con parsimonia e devono essere ben ponderati.
- Leggete le descrizioni sulla stereoscopia alle sezioni Camera e Viewport. Troverete tutte le linee guida principali da seguire
Come potete vedere, creare (buone) immagini stereoscopiche è una vera sfida ed è necessario considerare tanti aspetti Ma non è così per ogni cosa…?
Limiti per la Stereoscopia
Notate che un oggetto Figlio di una camera Stereo non può essere renderizzato in stereoscopia.